Zapata giura fedeltà all'Atalanta, ma serve una svolta: Roma prima tappa per la rinascita

Un momento da dimenticare immediatamente, per poter ripartire. Anzi, per gettare le basi in vista della prossima stagione: Duvan Zapata vuole e deve ritrovarsi in questo sprint finale, non solo per la scarsa vena realizzativa, ma anche per cancellare con un colpo di spugna una stagione (più un anno solare) in cui le cose non riescono a girare nel verso giusto.

Dal punto di vista dei gol messi a segno, in relazione alle gare giocate, la stagione in corso è la peggiore nella carriera del colombiano: appena una rete in campionato, quella nella sconfitta di Lecce.

Zapata a caccia della svolta, Roma prima tappa per la rinascita
Tra infortuni e problemi fisici Duvan non è riuscito ad imporsi, complice anche l’esplosione di Rasmus Hojlund: tutto troppo poco per un giocatore con le sue caratteristiche, per uno che si è guadagnato il posto con prestazioni e reti, come ribadito spesso da Gian Piero Gasperini. Quel che è certo è che se Duvan ha bisogno dell’Atalanta, l’Atalanta a sua volta ha bisogno del Zapata migliore per lo sprint finale.

E se l’attaccante Cafeteros ha giurato fedeltà alla Dea, l’avventura orobica può ripartire dalla Roma. Per tanti motivi, tra cui quello dei bersagli preferiti: i giallorossi per un periodo sono stati tra le vittime di Duvan (4 gol in 6 partite tra il 2018 e il 2020).

L’ultima rete ai capitolini risale al dicembre 2020, quando l’Atalanta e Zapata giravano a meraviglia: stasera sera l’occasione sarà ghiotta, basta