Il regista Andrea Zambelli offre una visione profonda del mondo dei tifosi, raccontando storie personali e passioni che trasformano il calcio in molto più di un semplice gioco. I primo dicembre (ma sarà in anteprima al 41° Torino Film Festival) - descrive il Corriere di Bergamo - uscirà il film documentario dedicato al tifo atalantino e al suo più famoso protagonista Claudio Galimberti, noto come il Bocia della Curva nord atalantina. 

LA LEGGENDA DEL BOCIA E LA VOCE DELLA NORD
Il nastro si riavvolge a 22 anni fa, rimandando alla frase dal tono profetico che aveva dato il titolo alla prima opera di Andrea Zambelli «Farebbero tutti silenzio». A pronunciarla era stato Claudio Galimberti, il Bocia della Nord. Le parole erano un presagio, con la pandemia, su uno stadio trasformato in un set cinematografico senza l'entusiasmo e la passione dei suoi tifosi. Queste parole sono ancor più significative ora, in un'era in cui le pay tv dominano e la passione sembra affievolirsi, ma l'essenza dello stadio resta viva.

LA GENESI DI UN CAPOLAVORO: IL LAVORO DIETRO LE QUINTE
Andrea Zambelli, noto regista e montatore, ha deciso di raccontare la storia di Claudio e l'essenza del tifo atalantino nel suo ultimo film "A guardia di una fede". Con una durata di un'ora e 42 minuti, il film traccia un viaggio dal 2021, quando i dirigenti storici della Nord si sono sciolti, fino agli anni '90. Durante questo periodo, Zambelli ha scoperto la sua passione per il tifo organizzato e per il videomaking. Zambelli ha spiegato che il film presenta una struttura narrativa multifocale, con diverse trame che si intrecciano, ponendo Claudio come personaggio principale e mettendo in luce la sua storia personale.

UN'ODISSEA CINEMATOGRAFICA: LA RICERCA E IL MONTAGGIO
Per portare a termine questa opera, Zambelli ha dovuto condurre una ricerca estensiva, sia per raccogliere materiali preesistenti che per crearne di nuovi. Ha passato un anno intero ad assemblare vari materiali video. La gran parte di questi materiali è stata girata dallo stesso Zambelli, che ha dovuto poi organizzare il tutto in un racconto coerente, rispettando la cronologia degli eventi. Una parte cruciale della sua ricerca lo ha portato in Inghilterra, dove ha incontrato il professor Desmond Morris. Da lui, Zambelli ha ottenuto preziose informazioni antropologiche, impreziosendo ulteriormente la sua narrazione.

QUANDO E DOVE VEDERE IL FILM
Il film "A guardia di una fede" sarà rilasciato il primo dicembre, con una proiezione speciale prevista nella città di Bergamo. Tuttavia, coloro che non possono aspettare avranno l'opportunità di vederlo in anteprima al Torino Film Festival che inizia il 24 novembre.

Sezione: Altre news / Data: Gio 19 ottobre 2023 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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