Senza grossi obiettivi da poter raggiungere in queste ultime nove giornate di campionato, al Toro stanno cominciando seriamente a pensare al futuro. E, oltre a valutare chi è già in rosa per prendere una decisione in vista della prossima stagione, si inizia ad osservare anche qualche possibile innesto per l’estate. Si parte dalla difesa, anche perché l’investimento più pesante della scorsa sessione estiva ha convinto soltanto a metà: Saul Coco, pagato circa 10 milioni di euro, è sotto esame e ci si aspetta un’impennata nel rendimento. Ecco perché il primo nome accostato ai granata riguarda proprio la retroguardia, con Jamil Siebert che è finito nel mirino del presidente Urbano Cairo e del direttore tecnico Davide Vagnati. Può essere, seppur con un anno di ritardo, il vero sostituto di Alessandro Buongiorno: difensore centrale, marcatore, un metro e 93 di altezza.

Il classe 2002 è entrato nelle mire del Toro grazie a un rendimento molto interessante in questa stagione al Fortuna Dusseldorf, tanto da poter ancora sognare la promozione. La squadra è all’ottavo posto, ma la classifica è cortissima e l’Amburgo ha appena sette punti di vantaggio. Da via Viotti, però, non tifano per il salto di categoria: oggi il cartellino di Siebert ha una clausola rescissoria da cinque milioni, ma se il Fortuna conquistasse la Bundesliga salirebbe a quota 8. In ogni caso, quello del tedesco è un profilo da tenere in forte considerazione per il Toro, anche se bisognerà superare la concorrenza del Bologna, l’altra italiana finita sulle tracce del giocatore. Anche dalla città della Mole, però, sono intenzionati a fare sul serio: d’altra parte, a Vanoli serve una certezza nel reparto arretrato, visto che Coco non ha garantito un rendimento ad alto livello.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 14:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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