Un finale di campionato come questo, a Bergamo, non l’avevano mai visto. L’Atalanta si prepara ad affrontare sei gare decisive con la consapevolezza che il destino è nelle sue mani: 18 punti a disposizione, 12 ampiamente alla portata per raggiungere una quota Champions ormai vicinissima. La concorrenza è agguerrita, ma il calendario sorride ai nerazzurri, che hanno davanti un cammino più agevole rispetto alle rivali dirette.

JUVENTUS, LA CONTENDENTE PIÙ INSIDIOSA
Attualmente a pari punti con la squadra di Gasperini, la Juventus sembra la principale avversaria nella corsa al terzo posto. Se per l’Atalanta la strada appare in discesa dopo la trasferta di Pasqua contro il Milan, con due match casalinghi consecutivi contro Lecce e Monza, per la Juve si profila un percorso più complesso - fa il punto sulla corsa Champions La Gazzetta dello Sport - : i bianconeri dovranno infatti affrontare gli scontri diretti con Bologna e Lazio, che potrebbero decidere molto in chiave europea. Ma entrambe le squadre hanno davanti almeno 12 punti virtuali, con una previsione finale di 73 per l’Atalanta e 71 per la Juventus.

LAZIO E BOLOGNA PIÙ LONTANE
Le inseguitrici dirette appaiono invece più attardate. La Lazio, nonostante un calendario relativamente semplice con Genoa, Parma, Empoli e Lecce, paga lo svantaggio accumulato e avrà come unico bonus lo scontro diretto con la Juve per provare a ribaltare una situazione complicata. Ancor più arduo il percorso del Bologna, che oltre alla sfida con la Juve dovrà fare i conti con ostacoli pesanti come Inter, Milan e Fiorentina. Considerando anche i 5 punti che separano i rossoblù dai bianconeri, la rincorsa appare proibitiva.

ROMA E MILAN QUASI FUORI DAI GIOCHI
Ancora più difficile immaginare una rimonta di Roma, Fiorentina e Milan, ormai lontanissime dall’Atalanta e
con calendari che non lasciano speranze realistiche di una rincorsa Champions. I giallorossi, distanti 5 lunghezze dalla Juve, devono affrontare un tour de force contro Inter, Fiorentina, Atalanta e Milan. Stesso discorso per viola e rossoneri: per Palladino e Conceiçao l’obiettivo Champions passa quasi esclusivamente da un percorso netto in campionato. La via d’uscita alternativa, però, resta la vittoria nelle rispettive coppe, Conference League e Coppa Italia, per accedere almeno all'Europa League.

IL MOMENTO DECISIVO
Domani sera, a San Siro contro il Milan, l’Atalanta ha la grande occasione di piazzare un colpo determinante: una vittoria potrebbe essere la spinta finale verso il traguardo europeo. Gasperini lo sa, e la squadra anche: il sogno Champions è lì, più vicino che mai, e questa volta lasciarselo sfuggire sarebbe davvero un peccato imperdonabile.

A Bergamo sanno di essere davanti a un’occasione storica, da non fallire per tornare tra le grandi d’Europa e confermare il valore di un progetto che continua a stupire. Ora la parola passa al campo: il destino nerazzurro è già scritto, ma tocca all’Atalanta renderlo realtà.

Sezione: I numeri / Data: Dom 20 aprile 2025 alle 04:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print