Emergenza Atalanta, difesa ridotta all'osso e reinventata

L’Atalanta si prepara a scendere in campo contro l’Inter in una situazione di emergenza difensiva. La notizia dell’assenza di Hien per un’influenza acuisce una situazione già complicata: la difesa nerazzurra è ridotta all’osso. L’unico punto fermo è Djimsiti, dato che Scalvini e Kolasinac sono fuori per infortunio e Kossounou è indisponibile per questioni burocratiche, avendo svolto solo il primo allenamento. Toloi, sebbene in fase di recupero, non è ancora al 100% e Godfrey, fino a questo momento, non ha convinto Gasperini.

GASPERINI CERCA SOLUZIONI: POSSIBILI ARRETRAMENTI E CAMBI DI MODULO
Gasperini si trova quindi a dover inventare soluzioni alternative. Una delle ipotesi è l’arretramento di Ruggeri o Bellanova, con de Roon che potrebbe essere adattato in difesa. Un’opzione meno probabile ma possibile è il passaggio a una difesa a quattro, con de Roon e Djimsiti centrali. La situazione non è delle più facili, ma Gasperini ha dimostrato di saper gestire le emergenze.

GLI INFORTUNATI E LE CONVOCAZIONI
In totale, sono otto gli indisponibili per la partita contro l’Inter: oltre ai lungodegenti Scalvini e Scamacca, mancheranno anche Hien, Kolasinac, Bakker, Sulemana, Zaniolo e Kossounou. Buone notizie, però, arrivano dai nuovi acquisti: Rui Patricio, Cuadrado e Bellanova sono stati convocati per la prima volta, così come Lookman, che è finalmente tornato in gruppo. Bellanova potrebbe partire titolare, con Zappacosta dirottato sulla fascia sinistra.

PRIMA CONVOCAZIONE PER VLAHOVIC: LA LISTA COMPLETA
Tra i convocati ci sono anche sei giovani della Primavera, inclusi Palestra e Del Lungo, che vanno a completare una rosa di ventiquattro giocatori. Per la prima volta, figura nella lista anche l’attaccante classe 2004 Vanja Vlahovic, uno dei prospetti più promettenti del vivaio atalantino, pronto a vivere l’emozione della prima convocazione in prima squadra.