In una profonda riflessione dal Centro Bortolotti di Zingonia ai microfoni de L'Eco di Bergamo, Gian Piero Gasperini apre le porte del suo mondo, gettando luce sul presente luminoso dell'Atalanta e delineando i contorni di un futuro ancor più promettente. Con uno sguardo attento ai risultati e un cuore battente per il "modello Atalanta", il mister condivide la sua filosofia di gioco e gestione, un pilastro che sostiene il club tra le grandi d'Europa.

IL PRESENTE E IL FUTURO Attualmente quinti in Serie A, con un occhio vigile al quarto posto, l'Atalanta non si ferma ai risultati immediati. "Il nostro quinto posto attuale è solo un punto di partenza," afferma Gasperini. "Il campionato di quest'anno si rivela più equilibrato, con nuovi talenti che si stanno integrando nella nostra realtà."

IL MODELLO ATALANTA Ma è il "modello Atalanta" che batte nel cuore del tecnico. Una squadra che non solo brilla sul campo ma anche fuori, con una gestione societaria che predilige la sostenibilità, lontano dal deficit delle grandi squadre europee. "Per me, il modello Atalanta, che fonde gioco, comportamento e gestione economica sostenibile, è fondamentale. È ciò che rende unica la nostra squadra," insiste il tecnico di Grugliasco

UN NUOVO CICLO Gasperini osserva l'evoluzione del suo team, entrando in quello che definisce "il mio terzo ciclo a Bergamo". Con una trasformazione costante, il club continua a mantenere posizioni di rilievo, rinnovandosi continuamente. "La vendita di Højlund, ad esempio, è stata cruciale, quasi paragonabile a raggiungere tre volte la Champions League. Questo approccio ci permette di essere flessibili e sostenibili," spiega Gasperini. "Raggiungere l'Europa è significativo, ma ciò che conta di più è come ci arriviamo. Mantenere il nostro modello unico è la chiave," 

DALLA PRESTAZIONE AL MODELLO "Nonostante le soddisfacenti prestazioni in campionato e in Europa, ciò che realmente conta è il nostro modello di gioco e gestione," afferma Gasp. Con una visione che trascende il semplice risultato, il mister si concentra su come il modello Atalanta possa essere un esempio di sostenibilità e innovazione nel calcio moderno.

LA SFIDA DEGLI SCONTRI DIRETTI Affrontando la realtà degli scontri diretti e la necessità di migliorare in queste partite cruciali, Gasperini è ottimista. "Abbiamo la forza e il talento per ribaltare i risultati meno positivi del primo giro. La crescita individuale di giocatori come De Ketelaere e Miranchuk, insieme ai nuovi arrivi, ci dà fiducia per il futuro," spiega.

IL FUTURO È GIOVANE Guardando al futuro, il mister sottolinea l'importanza di un organico che si rinnova costantemente, mantenendo l'Atalanta competitiva e dinamica. "La capacità di vendere e rigenerarsi è ciò che ci tiene in cima. La nostra strategia di mercato, focalizzata sulle plusvalenze e sul rinnovo dell'organico, è parte integrante del nostro successo".

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 24 gennaio 2024 alle 23:55
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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