Il Milan ha raggiunto un nuovo primato negativo: dopo 33 giornate ha ottenuto solo 51 punti, il peggior risultato degli ultimi dieci campionati. Peggio aveva fatto solo nel 2014-15, quando con Inzaghi in panchina concluse al decimo posto con 43 punti. Ora la posizione in classifica è leggermente migliore (nona), e il distacco di 11 punti dalle squadre inseguitrici (Torino e Udinese) lascia intuire che difficilmente il Milan peggiorerà quel piazzamento.

Tuttavia, considerando gli investimenti fatti sul mercato e il secondo posto ottenuto lo scorso anno con Pioli, il bilancio resta deludente. La squadra, inizialmente candidata allo scudetto, ha mostrato un andamento irregolare, alternando prestazioni convincenti a crolli improvvisi, anche nel corso della stessa partita. La vittoria a Udine, che sembrava il segnale di una ripresa, è stata seguita da un’altra prova opaca contro l’Atalanta. Confrontando le stagioni passate, anche nel 2019-20 e nel 2015-16 i rossoneri avevano fatto meglio dopo 33 turni.

A pesare, in particolare, sono stati gli scarsi risultati contro le squadre di alta classifica: su 14 scontri diretti, solo 8 punti conquistati. Altro dato preoccupante è la fragilità difensiva: soltanto quattro partite senza subire gol su 24. Se non dovesse chiudere tra le prime otto, il Milan dovrà affrontare la Coppa Italia sin da metà agosto, compromettendo la preparazione per la prossima stagione. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 09:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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