Se vincere a San Siro contro il Milan non è mai un'impresa banale, farlo con una soluzione tattica sorprendente assume contorni epici. È stata infatti la notte di Raoul Bellanova, il volto nuovo della difesa nerazzurro, schierato per la prima volta da centrale di destra. E quella che poteva sembrare una scommessa azzardata si è trasformata nella mossa decisiva del match.
LA NOTTE PERFETTA DI BELLANOVA
Raoul Bellanova non aveva mai ricopato il ruolo di marcatore puro. Eppure, schierato sulla linea arretrata, ha completamente neutralizzato il pericolo numero uno del Milan, Rafael Leao. Sempre puntuale negli anticipi, sempre concentrato, mai in difficoltà: per oltre un'ora il portoghese è stato costretto a rincorrerlo senza successo. E quando Gasperini l'ha riportato nel suo ruolo naturale, Bellanova ha sfoderato l'assist decisivo, di testa, per il gol-partita di Ederson. Ottavo assist stagionale per lui, miglior italiano del campionato e secondo assoluto dopo Romelu Lukaku.
ROSSONERI IRRICONOSCIBILI
Dall'altra parte, invece, il Milan ha mostrato un volto quasi desolante - scrive Il Corriere di Bergamo -. Nonostante l'enorme potenziale tecnico a disposizione, i rossoneri sono apparsi privi di identità e senza un progetto tattico coerente. Nel primo tempo hanno deciso di arroccarsi davanti alla loro area, concedendo all’Atalanta un possesso palla da allenamento: 62% a 38%. Nella ripresa, quando Pioli ha deciso di alzare il baricentro, i risultati sono stati persino peggiori: la squadra ha incassato il gol ed è sparita definitivamente dal campo, incapace di calciare una sola volta verso Carnesecchi negli ultimi 34 minuti, nonostante avesse cinque punte in campo. Una crisi che ha radici profonde, societarie prima che tecniche.
LA DEA REGINA IN TRASFERTA
Con questa vittoria, l’Atalanta conferma un trend straordinario lontano da Bergamo. Quella di San Siro è stata l’undicesima vittoria in 17 trasferte, risultato che consente ai nerazzurri di essere primi nella classifica dei punti conquistati fuori casa con 36 punti, davanti persino a Napoli e Inter. Un primato frutto della solidità di un attacco devastante (35 reti segnate) e di una difesa imperforabile (solo 11 gol concessi). Con due trasferte ancora da giocare a Monza e Genova, l’Atalanta può puntare a migliorare ulteriormente questi numeri già straordinari.
GASP E IL CAOS CAMBI: UNA COMMEDIA INVOLONTARIA
Non è stata però soltanto la qualità sul campo a far sorridere i tifosi bergamaschi. Anche il caos creatosi al momento dei cambi ha offerto un momento di involontaria comicità. Al 14' della ripresa, nel momento in cui Toloi, Kossounou e Ruggeri stavano per entrare, sulla lavagna luminosa sono apparsi contemporaneamente i numeri 7 e 77, quelli di Cuadrado e Zappacosta, entrambi però già schierati titolari. Un equivoco simpatico che testimonia la leggerezza e la positività che regna in casa nerazzurra.
L’ARBITRO CHE SI STUFA
Non è mancata neanche la curiosità arbitrale: il signor Marco Piccinini, forse stufo dello spettacolo modesto offerto nella prima frazione, ha mandato tutti negli spogliatoi con nove secondi d’anticipo rispetto al 45'. Una scelta singolare che conferma quanto poco avvincente sia stato il primo tempo.
L'Atalanta di Gasperini continua a sorprendere e divertire, regalando emozioni, record e aneddoti da ricordare. E Bellanova, ormai intoccabile, rappresenta alla perfezione il nuovo volto di una Dea che sogna sempre più in grande.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Rassegna Stampa
Altre notizie
- 14:30 Dopo Gasperini, chi guiderà l’Atalanta?
- 14:00 Difesa da Scudetto: il vero miracolo di Gasperini parte dalle retrovie
- 13:57 Il CONI dispone minuto di silenzio nelle manifestazioni della settimana in memoria del Papa
- 13:54 Milan, Conceiçao sul derby: "Fase difensiva importante, le case si costruiscono dalle fondamenta"
- 13:45 Scarpa d'Oro, Salah insidiato in testa: Retegui ancora in corsa!
- 13:00 Retegui a caccia del record di Inzaghi: il Lecce nel mirino
- 12:23 Scamacca il re degli ingaggi: ma oltre metà degli stipendi va in panchina
- 12:23 Sabato i funerali del Papa. Serie C, a rischio rinvio anche la 37ª giornata del Girone C
- 12:15 Incassi UEFA all'Atalanta: nelle casse nerazzurre 1,6 milioni per EURO 2024
- 12:15 Orsolini di fronte a un bivio: rinnovare col Bologna o lasciare per una big. Il Napoli ci prova
- 12:11 VideoTAMETEO24 - Nubi verso il Nord-Ovest, dominio del sole altrove
- 12:00 Ultim'oraSabato i funerali del Papa, Lazio-Parma verso il rinvio a lunedì. In dubbio le altre gare
- 12:00 Risultati top con stipendi sostenibili: la Dea è 9ª in Serie A per monte ingaggi
- 11:45 Tudor si gioca la panchina oppure ci sono già altre idee? Conte e Gasp alla finestra
- 11:15 Volata scudetto, Capello: "Il Napoli è diventato favorito ma non ho capito la polemica di Conte"
- 10:45 Parma-Juventus si gioca domani, cosa cambia con il rinvio della sfida?
- 10:30 Italia Under 15, ci siamo: venerdì inizia il Torneo delle Nazioni!
- 10:24 Gazzetta, Top e Flop: Ederson domina, Leao delude
- 10:15 Esclusiva TAAtalanta Regina d’Europa, arriva l'album che celebra l'impresa nerazzurra
- 09:45 La Juventus ha scelto il centravanti per il futuro: Giuntoli, l'all-in per Osimhen
- 09:30 L'Atalanta è tornata grande, ma Gasperini è già lontano
- 09:30 Bellanova da record con l'Atalanta. Proprio sul campo del Milan in cui è cresciuto
- 09:15 Milan, tra fragilità difensive e scontri diretti, mai così male negli ultimi dieci campionati
- 09:15 Il Cosenza con il fiato sospeso: oggi al TAR del Lazio si discute il ricorso della penalizzazione
- 09:00 Bellanova e il capolavoro dell’Atalanta: a San Siro è lui la vera star
- 09:00 Serie A, funerali del Papa sabato 26 aprile? Un weekend ad alto rischio rinvii
- 08:49 Zanetti ricorda Papa Francesco: "Ha azzerato le distanze, sembrava 'uno di noi'"
- 08:44 Il laboratorio di Gasp stupisce ancora: Bellanova difensore è l'ultima magia
- 08:42 VideoSky Tg24 - La rassegna stampa del 22 aprile 2025
- 08:38 Gasperini continua a salutare l'Atalanta, ma ha ancora un anno di contratto
- 08:32 VideoULTIM'ORA - Le notizie principali live in 60 secondi: il bollettino
- 08:30 Calciomercato DeaLo United a San Siro per visionare due nerazzurri: Ederson e Retegui nel mirino
- 08:15 ZingoniaDjimsiti e Posch da valutare: contro il Lecce chance per Kossounou e De Ketelaere
- 08:15 Alex Valle tra i gioielli del Como, possibile futuro lontano dalla Serie A. C'è il Dortmund
- 08:00 Atalanta formato Champions: nessuno come la Dea lontano da casa
- 07:45 Calciomercato DeaEderson, l'agente conferma: "Abbiamo ricevuto sondaggi dall'Al Hilal"
- 07:30 L’Atalanta conquista anche il cinema: il docu-film vola al botteghino
- 07:15 Ederson illumina San Siro, Atalanta in volo verso la Champions
- 07:00 Atalanta, vincere a San Siro è sempre speciale: corsa Champions, storia e scelte geniali
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di martedì 22 aprile
- 03:00 Probabili formazioniTA / Atalanta-Lecce, la probabile formazione della Dea
- 00:30 Dea, notte da Champions a San Siro: il Milan si arrende
- 00:15 Roma, caccia al nuovo allenatore: Pioli verso la permanenza all’Al-Nassr
- 23:00 Lotito chiede di spostare di nuovo Genoa-Lazio, no di Lega Serie A. Lo scenario
- 23:00 Il Real Madrid punta Rodri per colmare il vuoto lasciato da Kroos in mezzo al campo
- 22:45 Il pronipote di Papa Francesco gioca in Italia e lo ricorda così: "Il mondo lo rimpiangerà"
- 22:00 Donadoni: "Il Bologna merita il 4° posto più della Juventus. Cagliari? Felice, lo porto nel cuore"
- 21:30 Capello: "Due partite hanno riaperto il campionato. Quello che ha detto Conte non vale più"
- 20:30 Dea, la previsione di Gasperini: "Quota Champions si sta alzando: servono altre 3 vittorie"
- 18:00 Calciomercato DeaRAI, Gasperini non sembra aver cambiato idea: "L'Atalanta va avanti, giusto lo faccia in altro modo"