Brescianini può portare gol e assist. Ed è l'uomo in più anche per Spalletti

L'impatto è stato di quelli che non ti aspetti. Doppietta alla prima occasione utile: Marco Brescianini si è presentato così ai nuovi tifosi, con due reti al Lecce e la voglia di mettersi in mostra pure in Champions League. Ma in attesa della coppa dalle grandi orecchie (giovedì 19 settembre contro l'Arsenal), il centrocampista lo scorso anno al Frosinone vuole prendersi sempre più spazio in maglia Atalanta, con l'obiettivo di piazzare mattoncini fondamentali anche in chiave azzurra.

Prima chiamata
"Sono felicissimo della convocazione e non mi aspettavo di trovarmi qui insieme a Okoli. Il mister ha valutato la mia corsa, la mia duttilità e la mia adattabilità. Evidentemente pensa che possa usarmi in tutti i ruoli. La mezzala destra è il mio ruolo perfetto anche se lo scorso anno ho ricoperto tutte le posizioni del centrocampo. Se serve anche qui in azzurro farò tutti i ruoli", ha dichiarato qualche giorno fa. Segnali di chi davvero può ricoprire diverse zone del campo: centrocampista centrale all'occorrenza trequartista, coi tempi d'inserimento giusti per potersi esaltare nel calcio di Gasperini. E di Spalletti.

Fiorentina e Arsenal
Al ritorno a Bergamo il centrocampista azzurro avrà la possibilità di tornare subito in campo: la sfida con la Fiorentina, davanti al proprio pubblico, potrebbe rappresentare un altro punto di partenza per un giocatore a caccia di continuità, pronto a sacrificarsi e a segnare gol in grado di fare la differenza. Come Pessina prima e Pasalic poi: chissà se il Gasp riuscirà a plasmare l'ennesimo tuttocampista.