Nell'intervista rilasciata a "L'Eco di Bergamo" sul quotidiano di cartaceo di oggi, mercoledì 24 gennaio (seguirà la nostra rassegna stampa di TuttoAtalanta.com dalle prime ore del mattino), Gian Piero Gasperini condivide la sua visione sulla stagione in corso, sottolineando il valore del quinto posto attuale ma evidenziando al contempo il margine di miglioramento della squadra, in particolare negli scontri diretti.

VALUTAZIONE DELLA CLASSIFICA - "Venti giornate di campionato sono più che sufficienti per fornire un'immagine chiara delle nostre capacità e posizione", riflette Gasperini. "Raggiungere la quinta posizione è certamente un traguardo notevole, un segno della nostra qualità e impegno. Tuttavia, è fondamentale non fermarsi qui."

POTENZIALE DI CRESCITA - "Nonostante il risultato lusinghiero, vedo ancora ampio spazio per il miglioramento, in particolare quando ci misuriamo con avversari diretti", prosegue l'allenatore. "Ad eccezione degli incontri con Milan e Juventus, la nostra prestazione negli scontri diretti non è stata all'altezza delle aspettative, ma sono fiducioso che il secondo giro del campionato, con più partite casalinghe, sarà il nostro momento."

FORZA DEL FATTORE CASA - Gasperini pone l'accento sulla forza del suo team quando gioca tra le mura amiche: "Questa squadra ha una marcia in più davanti al proprio pubblico. C'è una sintonia speciale tra i giocatori e i tifosi che si traduce in prestazioni superiori sul campo. Sono convinto che il nostro stadio sarà teatro di molte delle nostre future vittorie."

L'EUROPA - "Oltre a essere quinti in Serie A, siamo orgogliosamente avanzati negli ottavi di Europa League e in semifinale di Coppa Italia. Tuttavia, il vero successo va oltre i numeri," afferma Gasperini.

IL MODELLO ATALANTA - Gasperini pone l'accento sul concetto di 'Modello Atalanta', una filosofia che abbraccia ogni aspetto del club, dalla tattica sul campo alla gestione societaria. "Più che i risultati individuali, è fondamentale per me promuovere e preservare questo modello distintivo. È un amalgama di strategie sul campo, ma anche di un'etica di gestione societaria sostenibile," spiega.

UNA GESTIONE SOSTENIBILE Il mister mette in luce la singolarità dell'Atalanta nel panorama calcistico attuale: "In un'era in cui molti club dipendono dalla Champions League per finanziarsi, noi ci distinguiamo. La nostra forza risiede nella capacità di generare plusvalenze e valorizzare i giovani talenti. La vendita di Hojlund nell'estate passata, per esempio, è stata economicamente paragonabile a partecipare tre volte alla Champions League."

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 24 gennaio 2024 alle 00:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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