Top & Flop di Caldiero Terme-Atalanta U23

Allo stadio "Mario Berti" finisce in parità la sfida tra il Caldiero Terme e l'Atalanta U23; un risultato che non accontenta nessuno, anzi rischia di complicare ulteriormente la lotta salvezza dei gialloverdi. Rammarico soprattutto per la squadra di mister Soave che era anche passata in vantaggio con Pelagatti al 35' per poi subire quasi subito il pareggio a causa di un rigore di Vlahovic concesso per un intervento in ritardo di Fasan su De Nipoti in area. La ripresa è stata decisamente più accesa rispetto alla prima frazione di gara ma sono stati i nerazzurri ad andare più vicini al gol con Lonardo che con il mancino a pochi passi dalla porta ha colpito violentemente la traversa. Il solo punto guadagnato dai padroni di casa e la contemporanea vittoria della Triestina in casa del Renate infatti rendono sempre più difficile la corsa salvezza dei gialloverdi che, in caso di vittoria della Pro Vercelli in casa dell'Albinoleffe domani, potrebbero ritrovarsi a -12 dal 16° posto e a -9 dal 17° posto occupato proprio dagli alabardati. Chiaro che la possibilità di giocarsi la salvezza attraverso i play-out passa anche, e soprattutto, dai possibili passi falsi delle rivali. L'Atalanta U23 invece guadagna un punto sulle inseguitrici, l'undicesimo posto è lontano 5 lunghezze, ma non riesce a rispondere alle vittorie di Virtus Verona e Giana Erminio che superano i nerazzurri, adesso noni in classifica. 

TOP:

Pelagatti (Caldiero Terme): È un gol illusorio il suo ma il contributo alla squadra, sia in fase difensiva che offensiva, c'è sempre. LOTTATORE 

De Nipoti (Atalanta U23): Pericolo costante per i gialloverdi con i suoi movimenti e senza dare punti di riferimento; guadagna con grande astuzia il rigore che Vlahovic trasforma. SGUSCIANTE 

FLOP:

Fasan (Caldiero Terme): Difendere non è il suo mestiere e infatti verso la fine del primo tempo De Nipoti ne approfitta facendosi fare fallo in area. INGENUO 

Gyabuaa (Atalanta U23): Prestazione sotto tono del capitano nerazzurro che va in difficoltà sia a centrocampo che in difesa quando mister Modesto lo abbassa, ruolo che non è una novità per lui. IN AFFANNO