Tony D'Amico, attuale direttore sportivo dell'Atalanta, salvo clamorosi cambi di scena e di rotta resterà a Bergamo, declinando l'interesse manifestato dal Milan. La decisione - secondo quanto appreso da TuttoAtalanta.com -  è stata influenzata dalla volontà dei proprietari dell'Atalanta, Stephen Pagliuca e la famiglia Percassi, di trattenere il dirigente, considerato fondamentale per il progetto sportivo del club. D'Amico stesso ha dichiarato: "Sono solo voci, non sono commentabili. Siamo pienamente concentrati sull'Atalanta e sui nostri obiettivi" .

IL MILAN RIPIEGA SU ALTRI OBIETTIVI 
Con D'Amico fuori dai giochi, il Milan ha intensificato i contatti con l'ex Giovanni Sartori, attuale direttore sportivo del Bologna. Sartori, noto per le sue capacità nel costruire squadre competitive, ha recentemente rinnovato il contratto con il club felsineo, rendendo complessa una sua eventuale partenza . Tuttavia, il richiamo di un club prestigioso come il Milan potrebbe rappresentare una tentazione significativa per il dirigente.​

Parallelamente, Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, è emerso come un'altra opzione valida. Attualmente libero da vincoli contrattuali, Tare possiede una vasta esperienza nel calcio italiano e internazionale, avendo gestito con successo operazioni di mercato sia in Serie A che in ambito europeo .​

Sezione: Esclusive TA / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print