Primavera, la sfida in Turchia vale un sogno europeo

Dopo un percorso europeo brillante, l’Atalanta Primavera è chiamata oggi a una prova decisiva per entrare tra le prime otto della Youth League. In palio non c'è solo l'accesso ai quarti, ma anche l'occasione unica di sfidare Bayern Monaco o Inter nella prossima fase. Il match in trasferta contro il Trabzonspor rappresenta un bivio cruciale per salvare una stagione sin qui troppo altalenante.

AVVERSARIO DIFFICILE
La squadra turca non è da sottovalutare - spiega L'Eco di Bergamo -, avendo eliminato la Juventus nel turno precedente con una vittoria di misura firmata da Turan. Una formazione, quella del Trabzonspor, che fa della compattezza e della fisicità le sue armi principali, soprattutto tra le mura del Şenol Güneş Spor Kompleksi di Trebisonda, un campo particolarmente caldo e insidioso.

REACTION DOPO I KO IN CAMPIONATO
La formazione guidata da Giovanni Bosi arriva a questo appuntamento con il morale basso, complice una serie negativa di quattro sconfitte consecutive in campionato contro Lazio, Fiorentina, Milan e Bologna. Nonostante risultati deludenti, l’Atalanta ha comunque offerto prestazioni di livello, frenata solo dalla poca concretezza sotto porta. Una tendenza da invertire subito per non compromettere anche l’avventura europea.

CANDAS FIOGBE, LA CARTA VINCENTE
Per ribaltare il pronostico serviranno necessariamente i gol degli attaccanti, e in particolare quelli di Candas Fiogbe, protagonista finora con ben 6 reti in sole 5 presenze in Youth League. Il centravanti nerazzurro sarà chiamato a trascinare la squadra, magari con l’aiuto anche di quei compagni che finora in Europa hanno fatto vedere cose interessanti, mostrando più carattere rispetto al campionato.

TURCHIA PORTAFORTUNA?
L’Atalanta Primavera ha già superato brillantemente un turno in Turchia, eliminando ai rigori la Dinamo Kiev dopo un rocambolesco 3-3. Stavolta però servirà una prova più solida e decisa già nei 90 minuti per continuare a sognare. L'appuntamento è per oggi alle 12 italiane: per l’Atalanta è vietato sbagliare.