Diciassette minuti di follia, due calci di punizione pennellati lì dov'era impossibile prenderli. E un gol da centravanti puro da chi attaccante non è. L'Arsenal sfodera la prestazione della vita e annienta un Real Madrid scarico, troppo brutto per essere vero: decisiva la doppietta di Declan Rice su calcio di punizione e la terza rete di Mikel Merino, un 3-0 che di fatto inguaia i blancos in vista del match del Bernabeu.

Ritmi alti
Nel primo tempo i londinesi hanno spinto tanto, ma la squadra di Arteta on è riuscita a concretizzare quanto creato. Decisive le parate di Courtois, il belga è arrivato ovunque, soprattutto sul colpo di testa di Rice. Da evidenziare anche la prova di Martinelli, tra i più pericolosi in casa Arsenal sulle giocate individuali. Il Real ha risposto con un paio di sfuriate di Mbappé, ma il francese non è riuscito a inquadrare lo specchio della porta.

Tris gunners
Nella ripresa i padroni di casa hanno iniziato con lo stesso ritmo, non facendo respirare il Real Madrid: al 58' Rice ha pennellato la prima punizione, al 70' il centrocampista inglese ha replicato con un piazzato sotto l'incrocio, ancora imparabile per l'estremo difensore belga. A completare l'opera Merino, una perla incastonata nella notte da sogno nel Nord di Londra. Nel finale è stato espulso anche Camavinga, che non ci sarà nel match di ritorno.

Sezione: Champions League / Data: Mar 08 aprile 2025 alle 23:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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