La Juventus, sotto la guida attenta di Igor Tudor, prosegue la marcia di avvicinamento alla sfida contro il Genoa. Il club bianconero, con una nota ufficiale, ha spiegato che tipo di lavoro sta facendo la squadra in vista del match contro il Genoa: “La Prima Squadra Maschile bianconera è scesa in campo nel pomeriggio alla Continassa per proseguire il lavoro con Igor Tudor, il nuovo allenatore bianconero che farà il suo esordio in panchina con la Juventus nel match contro il Genoa, in programma sabato 29 marzo alle ore 18:00 all’Allianz Stadium di Torino. Nella giornata di oggi il gruppo si è concentrato su possesso palla e partitella con focus tattico. Domani (oggi ndr), giovedì 27 marzo, altra sessione d’allenamento pomeridiana al JTC, con mister Tudor che alle ore 12:00 incontrerà i giornalisti per la conferenza stampa di presentazione”.

Ottimismo per il recupero di Cambiaso.

La Juventus, ieri, ha ritrovato tutti i nazionali che hanno avuto modo di lavorare per la prima volta con Igor Tudor. Quindi, il tecnico croato ha impartito i primi dettami tattici in vista del match contro il Genoa. All’appello mancava il solo Adzic che ha ultimato, nella giornata di martedì, gli impegni con il Montenegro. In gruppo non erano presenti nemmeno Andrea Cambiaso e Douglas Luiz che hanno ancora lavorato a parte. Il numero 27 bianconero, però, punta la sfida contro il Genoa e c’è ottimismo sul fatto che possa essere a disposizione. Poi spetterà a Tudor decidere se schierarlo dal primo minuto oppure no. Mentre per quanto riguarda Douglas Luiz bisognerà ancora attendere per rivederlo tra i convocati. Infatti, il brasiliano dovrebbe saltare il match contro il Genoa e la speranza è che possa tornare per la partita del 6 aprile contro la Roma. Douglas Luiz si era fatto nel secondo tempo della sfida contro il Cagliari del 23 febbraio. Il brasiliano è fermo da circa un mese e visti i tanti stop avuti in stagione serve cautela prima di rivederlo in campo. Per questo motivo, Douglas Luiz dovrebbe tornare contro la Roma, proprio per evitare di correre rischi.

Tutti in discussione: a fine stagione si tireranno le somme.

Da sabato per la Juventus comincerà il rush finale della stagione e l’obiettivo dichiarato è quello di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Per i bianconeri questo è un traguardo che non può essere fallito e le ultime 9 giornate di campionato diranno tanto sul futuro della panchina, dei giocatori, ma anche della dirigenza. Infatti, a fine stagione verrà fatto un bilancio definitivo e si potranno tracciare le linee guida per il futuro. Infatti, senza la qualificazione alla Champions League gli scenari potrebbero cambiare ancora e anche Cristiano Giuntoli potrebbe essere in bilico. Qualora l’obiettivo fosse fallito il lavoro del football director sarebbe valutato dalla proprietà che potrebbe decidere di dare un colpo di spugna netto e cambiare i vertici societari. Oltre a Giuntoli, anche Tudor si gioca il futuro, ma questo il tecnico croato lo sa molto bene. Infatti, l’allenatore ha firmato un contratto fino a fine giugno conscio di giocarsi tutto con la qualificazione alla prossima Champions League e al mondiale per club. Tudor ha una clausola di rinnovo in caso di quarto posto, ma la società si è riservata la possibilità comunque di interrompere il rapporto. Ovviamente anche i giocatori si giocheranno la conferma alla Juventus in questo finale di stagione. Infatti, chi non dimostrerà di essere all’altezza rischia di dover lasciare il club bianconero. Quindi per la Juventus queste ultime giornate di campionato saranno decisive per stabilire il futuro che dovrà essere ben diverso rispetto alle ultime stagione così tribolate.

Sezione: Le Altre di A / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 09:07 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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